La Madonnina e i Grattacieli di Milano

Madonnina tra lo Skyline di Milano
La Madonnina di Milano tra i suoi amati grattacieli
©Photo by Demetrio Rizzo
Madonnina di Milano
La Madonnina di Milano
– primo piano –
Photo by Alessandro Barberio

Storia e curiosità sulla Madonnina di Milano.

Nel 1774, sulla guglia maggiore del Duomo a 108.5 metri d’altezza (il punto più alto della città), viene posizionata una grande statua dorata della Vergine (alta ben 4,16 metri) realizzata dallo scultore Giuseppe Perego e l’orafo Giuseppe Bini. Da sempre conosciuta come la Madonnina (o Madunina per i milanesi) questa grande statua è l’anima e il cuore di Milano e la tradizione vuole che sia lei a vegliare su tutta la città dal suo punto più elevato.

Il XX secolo vede Milano, centro nevralgico ed economico d’Italia, alle prese con una vera e propria rincorsa verso l’alto alla ricerca di assomigliare sempre più alle metropoli di tendenza d’oltre oceano.
Negli anni ’30 alcuni edifici hanno già superato i 50 metri d’altezza ed altri progetti sono pronti a superare persino i 100 così, per paura che la tradizione della Madonnina venga perduta, si decide di imporre per decreto un limite massimo all’altezza degli edifici che non dovrebbero mai superare i suoi 108,5 metri.

La Madonnina di Milano
sulla grande guglia del Duomo
Photo by Alessandro Barberio

La Torre Littoria (oggi Branca) di Giò Ponti (costruita presso il parco Sempione nel 1933 in occasione della V mostra Triennale) è la più illustre delle vittime di questa legge visto che deve costringere la sua altezza entro tale limite. Si dice poi che anche Torre Velasca (circa un ventennio più tardi) abbia dovuto subire tale restrizione ma dal nostro punto di vista le cose potrebbero non essere andate proprio così.

La limitazione dell’altezza di Torre Velasca con molta probabilità è stata dovuta a un problema di stabilità legato alle condizioni del sottosuolo milanese colmo di falde acquifere ed inoltre va anche considerato che in realtà il limite dei 108.5 metri era già stato infranto tre anni prima con la costruzione di Torre Breda alta 117 metri (pertanto facciamo difficoltà a credere alla teoria per cui anche Torre Velasca abbia subito tale restrizione per colpa del decreto di epoca fascista). 

Le tradizioni però, si sa, sono molto care alla chiesa ed i suoi fedeli, quindi grazie all’insistenza della Curia dell’epoca, viene adottato uno stratagemma che risolverà definitivamente questa annale questione legata al fatto che la Madonnina dovrebbe sempre “dominare” la città (come cita anche una nota canzone: “O mia bela Madunina.. che te brillet de lontan, tuta d’ora e piscinina.. ti te dominet Milan”).

Nel 1960, in occasione della costruzione del Grattacielo Pirelli alto 127 metri, il cardinale dell’epoca decide di realizzare, per la prima volta nella storia, una copia della Madonnina. Anche se di proporzioni molto più piccole dell’originale, la copia sarà posizionata sul tetto del grattacielo così da poter continuare a proteggere la città dal punto più alto.

 

 

La tradizione è salva e da quel momento la Madonnina inizia la sua stretta relazione con i grattacieli più alti di Milano.

Questa consuetudine verrà mantenuta anche nel nuovo millennio, visto che anche con la costruzione di Palazzo Lombardia alto 161 metri e successivamente con la Torre Allianz a 209 metri d’altezza, vengono realizzate nel 2010 e 2015 altre due copie della Madonnina posizionate sui rispettivi tetti (facciamo notare infatti che, malgrado la Unicredit Tower risulti avere una struttura più elevata di Torre Allinaz, in realtà il suo tetto si ferma a soli 156 metri).

In definitiva quindi ad oggi esistono ben quattro Madonnine che vegliano sulla città dai suoi punti più elevati:

  • la prima, l’originale e la più grande posizionata sulla guglia più alta del Duomo a 108.5 metri;
  • la seconda in scala ridotta sul tetto del grattacielo Pirelli a 127 metri (il punto più alto della città per mezzo secolo);
  • la terza sul tetto del Palazzo Lombardia a 161 metri (il punto più alto per soli 5 anni);
  • la quarta sul tetto di Torre Allianz a 209 metri, a tutt’oggi il tetto più alto di Milano e di tutta l’Italia.
La Madonnina su Torre Allianz Milano. Photo ©Nino Ferrante
La Madonnina su Torre Allianz Milano.
Foto credits: Nino Ferrante, nostro partner fotografico


In definitiva ci pare di capire che la Madonnina di Milano, oltre ad amare e proteggere la sua città, ami molto anche i suoi grattacieli e soprattutto la spettacolare vista che si gode da lassù!

Staff

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